sabato 24 aprile 2010

IL RESTYLING DEL 2007: LA RIDEFINIZIONE ORGANIZZATIVA

Con la costituzione di un altro comitato – nuovo nella forma, ma non nella sostanza – prosegue per il secondo anno consecutivo l’attività di coordinamento a sostegno del movimento sportivo locale. Il primo anno (2006) è stato importante per comprendere che il gruppo poteva proseguire nella realizzazione dei suoi obiettivi, non limitati soltanti all'allestimeno di una (unica) festa dello sport oppure, se non altro, di uno specifico evento collegato alla promozione dell'attività sportiva.

I principi e i presupposti di tale attività sono sempre racchiusi nel documento “Manifesto dello Sport” e sono inclusi sinteticamente nei primi articoli dello statuto del comitato “Chi gioca alzi la mano”.

Logo e denominazione sociale restano le medesime poiché non si tratta di recidere quell’esperienza, ma di consolidarla, accrescerla e svilupparla sicché, dopo la nascita del comitato (2006), ecco la prima tappa per il suo consolidamento (2007).

Consolidarne l’attività significa pertanto rafforzare sul territorio la sua presenza, rapportandosi a tutti i livelli con enti, istituzioni locali e società civile.

La semplificazione dello statuto – premessa anche per una semplificazione dell’attività – ci riporta alle ragioni fondanti della presenza di “Chi gioca…” sul territorio:

1) nel rapporto fra enti locali-sport-associazionismo;
2) nella promozione delle discipline sportive;
3) nella valorizzazione dell’esperienza umana collegata al rapporto sport-salute-benessere psico-fisico.


La programmazione per l’anno in corso dunque sarà riferita a queste tre aree, sarà notevolmente semplificata rispetto alla precedente proprio per permettere la continuità del lavoro allo stesso comitato senza trascurarne il consolidamento:

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