"Giocare di squadra", senza se e senza ma, diventa allora una priorità tanto impegnativa quanto affascinante. Per cogliere, in questo modo, risorse e opportunità di crescita.
Ora più che mai, si vince o si perde tutti insieme. Non è azzardato allora sostenere che il sisma, pur con tutto il suo carico d'incertezza e d'instabilità, abbia portato alla luce i bisogni della popolazione residente nell'Alto ferrarese e che attraverso lo sport siano nate concrete iniziative a sostegno di questa porzione territoriale, travalicando i ristretti confini di un comune.
Basti pensare: 1) all'allestimento del campus straordinario "Educamp" del Coni provinciale (29 maggio-28 giugno) e a ruota di altre iniziative a favore dei bambini, dei ragazzi (6-13 anni) e delle famiglie residenti nei comuni dell'Alto Ferrarese; 2) alla scelta del comitato organizzatore della Befana dello Sport, tradizionale appuntamento dell'Epifania al Palasport di Ferrara, di focalizzare l'attenzione sulle realtà sportive dei comuni dell'Alto Ferrarese anche in termini di solidarietà.
Due situazioni, queste, che si sono rette sulla solidarietà e sullo spirito mutualistico senza i quali nulla si sarebbe organizzato. Ventidue edizioni di Befana dello Sport, ribattezzata quest'anno "Per lo Sport" perché dedicata ai bisogni di un territorio colpito duramente (ben oltre i segni visibili di una fessurazione) dalle scosse telluriche, sono il frutto di una proficua collaborazione tra enti, istituzioni, partner e organizzazioni non profit. Un modello vincente anche per altri settori della vita sociale.
Foto di gruppo 21^ Befana dello Sport |
Per visualizzare il programma completo cliccare di seguito:
IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA MANIFESTAZIONE
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La conferenza stampa di presentazione è fissata per venerdì 28 dicembre, alle 11,30, presso la sala degli Arazzi della Residenza Municipale, in piazza del Municpio 2 a Ferrara.
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